L'Eremo costruito per volonta delle Suore della Carita del Santuario. Custodiva una bellissima statua dell'Immacolata rubata appena dopo il terremoto dell'ottanta. Punto di riferimento per tante generazioni interessate alle scampagnate primaverili soprattutto quelle dopo la Pasqua. Un edificio passato con tutti i terreni circostanti, dopo l'unita d'Italia, al demanio comunale.

L'EREMO DI GESU' E MARIA-
Dopo Pasqua, a Gesù e Maria di Mugnano, vi era l’abitudine della scampagnata e muniti di fisarmonica, chitarra e strumenti arrangiati, si esibivano sullo spiazzo antistante l’Eremo, cantando e ballando per annunciare, secondo il rito cristiano, l’incontro del popolo con Cristo Risorto ed il suo “ritrovamento” nell’ambiente tipico paesano, antico come quello delle nostre colline “LE COLLINE DI MUGNANO DEL CARDINALE”. Per i mugnanesi la manifestazione assumeva, in quegli anni, in questo modo, la funzione di partecipare, a livello popolare, il sentimento di sbigottimento, di sorpresa e di religiosità, di fronte al ‘miracolo’ del Lunedì dell’Angelo e di fronte al miracolo del Cristo sottratto alla morte e misteriosamente presente nella
testimonianza di quelli che lo hanno visto vivente (dai Vangeli). 
Il martedì dopo Pasqua, andare sulle nostre colline, soprattutto quando si era costretti ad andare a piedi, per via salita Ginnasio, era una piacevole abitudine soprattutto per assaporarne la gradevole sensazione del cambio di stagione e il torpore dell’inizio della primavera impregnata di inebrianti profumi. La consuetudine voleva che i musicisti venissero ricompensati con un "dono", magari con prodotti tipici locali (salsicce, formaggi, vino ecc.) Spesso si esibiva “Zi monaco” io lo ricordo benissimo, abitava a “pie di mugnano”, cantava e suonava sulla rampa già esistente nello spiazzo, una struttura costruita, credo, per qualche eremita con problemi di disabilità. In qualche occasione, per la pasquetta, veniva organizzato una vera e propria festa con l’esibizione di cantanti napoletani.

L’abitudine della scampagnata del lunedì d’Albis e del martedì, risale fin dalle origini della costruzione dell’Eremo di Gesù e Maria a Mugnano voluto dalle Suore della Carità del Santuario di Santa Filomena. Negli ultimi anni, ma non soltanto a Mugnano e soprattutto dopo il terremoto che provocò non pochi danni, l'usanza della Pasquetta subì un notevole calo di interesse, rischiando quasi di scomparire. A rinvigorire la tradizione ci pensarono le associazioni A.C.L.I., organizzando la Pasquetta (prima edizione nel 1981) e incentivando i gruppi organizzatori con premi e riconoscimenti. 
A Mugnano La scampagnata in collina ha valore religioso ed era un appuntamento immancabile nella cultura popolare mugnanese. Una tradizione già radicata nella vecchia generazione con la speranza che quella nuova se ne appropri per rinvigorirne la consuetudine.